sabato 1 dicembre 2007

If there's nothing missing in my life... Pt 1

Mi spiace citare Britney come titolo, ma qualche volta certe canzoni rispecchiano quello che hai dentro, a discapito del o della cantante che ha portato avanti quel determinato successo.
Un briciola di insoddisfazione c'è, pure troppa...

Sapete, non è per nulla facile essere il figlio minore. Il prossimo che lo sento elogiare la categoria, giuro che lo ricopro di pugni dalla punta del capello all'unghi dell'alluce. Io non è che odi profondamente mio fratello, perchè non sarebbe vero; però ultimamente mi sta salendo un'amarezza nei suoi confronti che alimenta quella mancanza di voglia di averlo davanti agli occhi o nello stesso spazio. Lui non è la classica persona per bene, anzi... ne ha combinate molte e di gravi (cose che, ahime, non posso elencarvi). Non ha una bella famiglia, non ha un lavoro fisso, non è assolutamente in grado di gestirsi un patrimonio (che comunque non ha), è pieno di debiti con i miei... insomma, è irresponsabile e, nonostante i genitori vogliano sempre un bene dell'anima ai propri figli, "no matter what they do", vieni visto in parte come una delusione.
Qui entro in gioco io, suppongo: se il primo figlio è così scapestrato, poniamo fiducia totale nel primo! E così qualsiasi cosa che faccio io di sbagliato si carica ancor più di delusione perchè le aspettative, rispetto al passato, si sono triplicate e, assieme a essere, si sono aggiunte le speranze di soddisfazioni in campo scolastico, lavorativo, affettivo e familiare...
Come dirò un giorno a mia madre che, tempo fa, le ho mentito ulteriormente dicendole che "era tutto passeggero"? Come le dirò che sto soffrendo come un cane perchè mi sto soffocando solo per non farla soffrire di più? Come potrà capirà una donna così ottusa... come, COME, COME?

This is the end of Part 1

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giovedì 29 novembre 2007

The Dark side of the moon...

A volte mi faccio paura da solo.
Ci sono dei momenti in cui mi faccio certe idee delle persone che effettivamente legittimano l'etichetta di somiglianza con l'omicida di Garlasco che mi è stata appiccicata in fronte.
Non so se pensare male di una persona ma non agire mai di conseguenza sia una cosa positiva o negativa. Non si dice mica che spesso i serial killer nascono da persone dall'apparente tranquillità? Tutto ciò mi inquieta da morire...
Non sono stato viziato da bambino, e chi mi conosce lo sa benissimo; ma ci sono dei momenti, come quando mi viene rifiutato (volontariamente o meno) un desiderio, in cui la mia mente vaga: compie percorsi intricati tra frasi CATTIVE, scavalca scene CRUENTE, scivola lungo SODDISFACENTI fini.
Poi il pensiero riprende il dominio di se stesso e tutto torna alla normalità, come in un minimo momento di possessione demoniaca. Chissà, un giorno, facendomi una radiografia, mi troveranno pieno di macchie ectoplasmatiche...
Ma io non sono psicopatico, lo giuro.